Strategie progettuali aperte e sostenibili per la riqualificazione ambientale

Accanto al più noto dibattito politico, economico e culturale sull’ecosistema e i suoi problemi, si è sviluppato, in alcuni paesi europei, un dibattito che investe il tema delle relazioni fra l’uomo e l’ambiente, interrogandosi sui risvolti della cosiddetta crisi ecologica. L’emergenza di alcuni temi ambientali, chiama in causa nuovi tipi di politiche, tese all’integrazione delle tematiche energetiche e ambientali nei processi decisionali pubblici e privati. In questo quadro è possibile pensare ad un approccio innovativo al tema degli ecositi, basato su nuove forme e nuove procedure realizzative, al fine di costruire “modelli di processo” di eccellenza nei riguardi dello sviluppo locale sostenibile, che si caratterizzano anche per la loro attitudine e capacità a svolgere ricerca e formazione sulla possibile applicazione di tecnologie di innovazione per i processi ambientali. Alla luce di queste considerazioni, il presente studio nasce dall’esigenza di sistematizzare il sapere intorno agli ecositi non essendo ancora chiaro il concetto di tali strategie insediative e non essendo ancora diffusa una letteratura specifica in materia. L’obiettivo è fornire informazioni e dati rilevanti capaci di guidare la progettazione, ponendo la questione degli ecositi, ed individuando una serie di criteri utili alla progettazione nell’ambito di una possibile riqualificazione ambientale. L’analisi non ha la pretesa di esaurire tutte le osservazioni che possono essere fatte in tale ambito, ma di offrire spunti su come vengono a costituirsi gli ecositi, su quali siano le possibili attività che vi si compiono, sul ruolo che hanno o potrebbero avere nel panorama culturale e ambientale odierno.