Non si può legare il vento
13.00€
…da sempre Amélie sentiva di possedere un legame istintivo e sensuale con tutto ciò che era bello e rientrava nelle espressioni più spontanee della natura, quindi la scelta della Camargue, territorio usato e a volte abusato dalla natura per tutte le sue manifestazioni più alte, le sembrò indovinato…
Ilenia –
Già il titolo mi aveva incuriosita… Letto il libro, ho scoperto il senso più profondo di quelle parole… Ed è lì che è racchiusa tutta l’essenza di questo romanzo… A mio parere, bellissimo, poetico, suggestivo… Un viaggio sensoriale tra luoghi, colori, emozioni, albe paesaggistiche e spirituali… Questo libro è stato capace di aprirmi orizzonti nuovi, non solo a livello immaginifico, ma anche esistenziale, per le domande che pone e le risposte che propone… Mi ha donato un senso di libertà e di pace interiore che forse solo il vento, ascoltandolo con il cuore, sa offrire…
francesca annuzzi –
Un regalo bellissimo, dal titolo trasmette libertà e dalle prime pagine ho ritrovato un po’ di me nell’essere intraprendente e determinata, indecisa ma sognatrice proprio come Amélie.. Letto tutto d’un fiato per scoprire il finale, per scoprire fino a che punto scegliere la felicità sia giusto e fino a che punto la forza degli eventi ricongiunga le cose destinate ad essere.
Un libro per dare coraggio ai sognatori e che conferma che non bisogna mai smettere di credere nella felicità, quella imprevedibile ma forte.
Patrizia –
Bravissima