Io ed i miei amici, Macerata, anni ’50-’60 ed un po’ – II libro

Vorrei innanzitutto ringraziare con affetto tutte le amiche e gli amici che oltre a ricordarsi di me, mi hanno spronato a
scrivere ancora. La spiegazione di ciò è semplice: i ricordi della mia gioventù sono gli stessi della loro, infatti, gira e
rigira, l’abbiamo trascorsa insieme. È evidente che poi ognuno di noi abbia dei ricordi personali ed intimi, ma questo
non modifica gli eventi che abbiamo vissuto insieme. Dopo che gli amici hanno ricevuto per posta il primo libro
che ho scritto, oltre alla curiosità iniziale, è nato subito un simpatico plauso. Mi hanno telefonato tutti, ringraziandomi
con affabilità e mi hanno ricordato qualche altro simpatico episodio che io non avevo menzionato.
Tutto quello che non ho scritto nel mio primo libro, ho voluto aggiungerlo ora. Sono sempre ricordi di gioventù!