Il palazzo del Principe
14.00€
“Questa è una storia semplice come la sua protagonista. Essa fa un viaggio simbolico – metaforico nel tempo che la trasporta in una avventura dall’infanzia, all’adolescenza fino alla maturità. Attraverso le varie vicende incredibili, scoprirà il senso della vita e dell’amore. In questa storia la piccola protagonista viene attratta irresistibilmente dal solitario “Palazzo del Principe”. Complice un gattino bianco, l’avventura prende il volo…”
sandra meneghini –
il racconto è molto poetico,e si snoda bene tra fantasia e sogno per poi trasformarsi in realta vera e piena di amore e di bontà tutti valori sempre validi in questo mondo tanto difficile e con meno sogni
Elisa Biasizzo –
Critica letteraria casalinga:
– La copertina si presenta bene ……… : 10 su 10
– I colori vivaci sono un po’ troppo di impatto ma sottolineano l’animo giovanile di chi ha scelto l’illustrazione e il cambio di velocità delle nuove generazioni con il passato
– La carta scelta per le pagine è sofisticata anche se per il carattere trovo sia al limite della superficialità
– Il prezzo è equo ma spesso la gente valuta solo il numero delle pagine e non il contenuto di sostanza per cui molti sostengono che sia decisamente eccessivo
– I libri di fantasia anche se a carattere storico o descrittivo o giornalistico o documentativo non sono spesso apprezzati perché considerati frivoli, in quanto il concetto di fantasia o di romanzo rimandano a qualcosa di astratto o di poco corrispondente alla realtà e per questo vengono spesso scartati a priori non considerando che sono libri e non documenti ufficiali altrimenti non sarebbero pubblicati sotto forma di libro ma piuttosto archiviati come materiale di una certa importanza
– Il pregiudizio nei confronti di questo formato di testo denotano che lo stesso pensiero distorto arriva a cancellare la razionalità e la cautela mentre la saccenza o la malafede prevale sul comune buon senso e la società ne è completamente rapita
P.S. per scrivere questa critica il mio cagnolino Leo si è sentito trascurato ……
Forma: un pochettino arcaica
Contenuto: denota il pesante distacco dalle proprie origini e a perdita delle certezze e sicurezze tipiche di una società in piena crescita economica venuta meno per gli effetti devastanti di qualche forma di crisi economica o monetaria o finanziaria o della pace o di qualche altro evento negativo nel passato del protagonista o il passaggio del tempo che tutto cancella anche la memoria.
E’ evidente il senso di smarrimento per la perdita degli affetti personali e familiari.
Il libro si prospetta fin dall’inizio come un bel viaggio psicologico dl protagonista nel suo rispettivo passato.
A volte si intravvedono dei tratti Noir.
… e alla fine inizia la storia del presente. Affascinante ed enigmatico, ma come andrà a finire veramente?
Ex Elisa ash –
La scrittrice ha uno stile a volte semplice e sbrigativo e a volte prolisso e descrittivo. Paesaggi e personaggi e situazioni sembrano scorrere velocemente come bere un bicchiere d’acqua. I fatti invece spesso sono numerosi e copiosi. I suoi libri hanno sempre contenuti diversi ma lo stile è inconfondibile. Il significato non viene svelato va ricercato. Non vanno letti in fretta. Non sono manuali esplicativi o educativi. Anzi molte cose sono semplici opinioni. Scrittrice quasi criptica. Un nuovo Quasimodo?