Cronaca di albe lunari

Un Natale, simile a tanti altri, nella Roma di fine settecento fa da cornice all’incontro fatale tra due sconosciuti. Lui, un vecchio disilluso, segnato da una lunga prigionia e dalla perdita dell’affetto più caro, lei, una giovane avvolta da un alone di mistero, che porta impressa nel volto, serio e dolente, l’intima pena da cui è consumata. Quindi l’intreccio inestricabile di altre loro esistenze parallele, prima nel tetro Abisso – dell’immaginario individuale? – e poi in tempi e spazi lontani. E finalmente… uno sconcertante ritorno al loro presente, per adempiere all’arduo compito, che una volontà superiore ha loro imposto o che, forse essi… hanno solo immaginato.