Avventure nello spazio

“Caro amico, io non ti conosco, ma la mia mamma mi ha suggerito di scriverti e di raccontarti quello che succede qui sulla Terra. Prima di tutto mi voglio presentare. Ho otto anni, sono alto e un po’ cicciottello. Tutti mi dicono che sono un bel bambino, ma io non ne sono molto sicuro. Voglio ancora crescere e poi deciderò da solo. Frequento la terza elementare, e i miei compagni sono un po’ turbolenti. La mia maestra Antonia qualche volta esclama disperata: “È meglio zappare la terra che fare un’ora di lezione a voi!!”
Forse la mia maestra esagera, ma è anche vero che siamo irrequieti, indisciplinati e che preferiamo uscire in giardino piuttosto che fare lezione, specialmente di italiano. Chissà se anche tu vai a scuola e hai dei compagni pestiferi! Mi farebbe piacere saperlo. La mia famiglia è composta dalla mia mamma, dal mio papà e da mia sorella Federica che ha due anni meno di me e frequenta la prima elementare nella mia stessa scuola. Io e Federica ci vogliamo molto bene e giochiamo spesso insieme; qualche volta però mi fa i dispetti e così litighiamo. Anche sul tuo pianeta ci sono sorelline dispettose? E tu come fai a difenderti? Se avessi tempo ti scriverei ancora e ti racconterei i miei passatempi, ma ora devo proprio andare a giocare. Ti saluto affettuosamente. Giovannino P.S. Mi piacerebbe ricevere una tua risposta”.