Uno dei tanti

Parlare di Bibbia significa spesso dover usare argomenti poco noti, o peggio dover rimuovere secoli di consuetudini interpretative che non si smuovono nemmeno di fronte all’evidenza. Per far fronte a questo compito il narratore è costretto a compiere lunghi itinerari, a usare termini desueti e citare ricerche che altri, prima di lui, hanno compiuto, trascorrendo anni su uno stesso brano per trovarne la logica, il senso, il messaggio.
Talvolta anche solo ripercorrere questi itinerari rischia di essere troppo faticoso per l’uomo comune, per il giovane ancora acerbo, il lettore troppo frettoloso.
In questo lavoro si è cercato di leggere i personaggi biblici dall’interno e il personaggio di Caino, spesso associato solo alla morte, e che invece costituisce il centro della narrazione di Genesi 4, è sembrato avere tutte le carte in regola per portare con sé, nella riflessione, un po’ il cammino di ciascuno di noi.